Luca Grasselli, un po’ contadino e un po’ cuoco a Cascina Lago Scuro
Raccontaci il tuo percorso e cosa ti ha portato a Pollenzo per il Master in Food Culture, Communication and Marketing:
Dopo il Liceo mi sono laureato in Filosofia a Milano. Ho portato una tesi sulle relazioni umane nella società moderna e contemporanea studiando due grandi sociologi come De Certeau e Goffman. Il loro studio mi ha aperto ad una prospettiva più “sociale” e delle relazioni umane rispetto alla filosofia “pura”.
Dall’altro lato però c’era già la Cascina dove vivevo con i miei genitori e volevo trovare qualcosa che unisse la parte teorica e filosofica con la parte pratica del lavoro in campagna. Avevo bisogno di concludere il mio percorso di studi con qualcosa che unisse queste due anime, ovvero il lato pratico ed il lato teorico.
Al Salone del Gusto-Terra Madre incontrai Paolo Ferrarini, che intorno al 2010 si occupava dei Master ad Unisg. E’ scattata la scintilla, l’ho subito sentito come una persona molto ricca umanamente, mi ha spiegato come poteva essere fare un Master di questo tipo ed è stato grazie anche a lui che mi sono iscritto.
Il Master, in questo senso, è stata una bella sintesi di queste due “anime”.

©lacucinaitaliana
Che valori ti ha lasciato Pollenzo che porti nella tua attività familiare?
Quello che mi sono portato dentro da Pollenzo è il valore dell’altro, delle altre persone, dello “straniero”. Unisg è un centro multiculturale e se non hai una mentalità aperta fatichi ad interagire con gli altri. Al mio Master in Food Culture, Communication and Marketing ero l’unico ragazzo italiano del corso, ma ho cercato di fare di necessità virtù interagendo con tutti gli studenti di ogni età.
Ora posso dire di avere contatti di amici quasi in tutto il mondo ed è magnifico!
Ricordo Doug, 60 anni, del Minnesota, un punto di riferimento nei mesi di studio!
In questo senso il valore della comunità è ciò che poi mi ha spinto a ri-creare in una vecchia cascina del ‘600 (Cascina Lago Scuro) una sorta di porto di mare, una risacca dove ogni persona che passa possa portare i suoi valori. I rapporti umani sono uno scambio continuo di idee, a volte anche di scontri perché no! Ma se ne esce sempre arricchiti!

©meteri
Quali sono i punti di forza di Cascina Lago Scuro?
I punti di forza di Cascina Lago Scuro sono la sua multifunzionalità, la sua imperfezione e la sua potenzialità.
Multifunzionalità: Cascina Lago Scuro è nata come un’azienda biologica multifunzionale, abbiamo improntato la sua struttura su più livelli. C’è l’orto, il caseificio, le galline, il pascolo, la cucina, il laboratorio delle conserve, la scuola, la bottega a Cremona, i mercati contadini. In questo modo cerchiamo di essere più resilienti agli shock esterni ed ogni piccola parte aiuta l’altra. La sfida è cercare di tenere insieme tutte queste diramazioni.
Imperfezione: l’evoluzione umana si è sempre contraddistinta per l’imperfezione insita in sè. E’ proprio l’imperfezione che permette a noi uomini di evolverci e svilupparci in forme nuove! Anche in cascina gli ospiti che vengono o le persone che ci lavorano devono saper apprezzare la sua imperfezione, perchè è ciò che le permette continuamente di trasformarsi.
Infine la sua potenzialità: Cascina Lago Scuro duecento anni fa era un villaggio con una settantina di famiglie, c’era la chiesa, la scuola, la casa del fabbro, quella del falegname, del maniscalco etc… era un piccolo mondo. Ora chiaramente non lo è più per una serie di motivi, ma la sua potenzialità è quella di tornare ad essere un centro di società , di cultura, di storia del cibo, di umanità. Ogni attività può avviarsi in questo terreno fertile che è Cascina Lago Scuro.