Ricerca Accademica

Agroecology Partnership

ALL-Facts: Agroecology Living Labs for accelerating transition

Il progetto applica un approccio transdisciplinare e sistemico per affrontare i problemi e le sfide dei sistemi agroalimentari in Europa e oltre.

 

Informazioni preliminari

RESPONSABILE SCIENTIFICO UNISG: Paola Migliorini

ALTRI RICERCATORI UNISG COINVOLTI: tbd

PARTNERSHIP: University of Gastronomic Science (Leader); Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria CREA Centro di ricerca Agricoltura e Ambiente (Italy); ISARA Agroecology and Environment (France); VEGEPOLYS VALLEY Innovation (France); Chambre d’Agriculture de Région Pays de la Loire (France); Free University of Bozen- Competence Centre for Plant Health (Italy); University of Kassel International Agricultural Policy and Environmental Governance (Germany); CICYTEX (Spain); University of Coimbra Department of Life Sciences (Portugal); VetAgro Sup (France); Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica; Asociatia Acces la Pamant pentru Agroecologie – A.L.P.A. (Romania); Wageningen Plant Research Agrosystems (Netherlands); Wageningen University Rural Sociology (Netherlands); Vereinigung Ökologischer Landbau in Hessen e.V. VOEL (Germany); Entretantos Foundation Agroecología (Spain)

DURATA DEL PROGETTO: 36 mesi (maggio 2025 – aprile 2028)

BANDO DI FINANZIAMENTO: 2024 1st Co-funded Call Agroecology, cofinanziato dal MASAF (Ministero dell’agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste)

AREA DI RICERCA UNISG PREVALENTE: Ambiente

SDGs:

 

Descrizione

Il progetto ALL-Facts: Agroecology Living Labs for accelerating transition coordinato dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche è risultato tra i vincitori del bando internazionale “2024 1st Co-funded Call Agroecology” emanato dagli enti partecipanti alla Partnership Agroecology per il finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione volti a promuovere l’approccio agroecologico a livello aziendale e di territorio.

Il progetto si basa su Agroecology Living Lab (ALL), esistenti e nuovi, con attori multi-settoriali e si concentra sulle pratiche agroecologiche di diversificazione nei sistemi agricoli e alimentari per valutarne l’impatto sui servizi ecosistemici a livello di paesaggio, nonché per valutare e sviluppare approcci e politiche di governance per la loro estensione sostenibile a livello territoriale. A tal fine, il progetto:

  • Seleziona le pratiche agroecologiche più adatte al livello paesaggistico/territoriale per la diversificazione del sistema agroalimentare.
  • Supporta una rete di 11 ALL già esistenti (3 italiani, 1 spagnolo, 1 tedesco, 1 francese, 3 olandesi) o emergenti (1 francese, 1 rumeno) a livello territoriale in 6 diversi paesi dell’UE e 5 zone pedoclimatiche, promuovendo l’estensione dell’agroecologia e accelerando la transizione verso l’agroecologia.
  • Esegue una valutazione integrata degli impatti socio-economici e dei Servizi Ecosistemici (SE) delle pratiche proposte utilizzando due metodologie: i) il Quadro APES (Pratiche Agroecologiche per la Valutazione dei Servizi Ecosistemici) e la metodologia di mappatura partecipativa a livello territoriale; ii) il Quadro Me4ALL (Monitoraggio e Valutazione dei Servizi Ecosistemici). Individuare i processi di governance e le politiche multilivello più promettenti per supportare l’estensione dei Servizi Ecosistemici al livello paesaggistico e oltre.
  • Co-crea soluzioni affidandosi a un approccio partecipativo per la riprogettazione degli agroecosistemi a livello territoriale. Integrando i servizi ecosistemici, gli aspetti socio-politici ed economici, individueremo percorsi di transizione specifici per ciascun territorio e, in questo modo, daremo forma a territori esemplari per l’estensione del co-apprendimento e dell’imitazione in tutta Europa).
Sito web

n.d.

 

Pubblicazioni

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News dal progetto

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